Mercoledì 12 giugno 2024 si terrà a Pescara (Sala Tosti, Centro Aurum) il kick-off meeting del progetto Aces – Acqua, clima e salute: dalla protezione ambientale delle risorse, all’accesso all’acqua, alla sicurezza d’uso, con capofila la Regione Abruzzo.
Il progetto è finanziato dal Ministero della Salute nell’ambito del Piano nazionale complementare (Pnc) al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e vede la partecipazione come unità operative di Ispra, Arpae Emilia-Romagna, Istituto superiore di sanità, Izs dell’Abruzzo e del Molise, Ars Toscana.
Il progetto fornirà strumenti utili per la protezione della salute umana e del benessere individuale e collettivo attraverso il miglioramento della gestione delle acque, la protezione degli ecosistemi, la prevenzione, il controllo e la riduzione delle malattie connesse all’acqua. Lo studio sarà condotto in aree prossime alle foci fluviali, in condizioni di portata normale dei fiumi e in occasioni di piena e magra, di bacini idrografici con presenza di attività industriali e/o scarichi e da impianti di acquacoltura e opere di difesa costiera.
Sarà fatto, un approfondimento sulla presenza di nuovi virus e batteri patogeni, a seguito del cambiamento climatico e della resistenza agli antibiotici; sui metalli pesanti, responsabili di processi infiammatori, irritativi e cancerogeni; sui nutrienti e la sostanza organica causa di fioriture algali potenzialmente tossiche per l’uomo.
I risultati ottenuti verranno utilizzati per elaborare una metodologia per la valutazione del rischio indotto da ingestione, contatto dermico e inalazione di vapori e polveri sugli arenili e per il passaggio nella catena trofica.
Tutto ciò sarà propedeutico anche per la definizione di criteri utili alla realizzazione di un osservatorio epidemiologico per la sorveglianza delle malattie veicolate dall’acqua.
Tra i relatori dell’evento del 12 giugno ci sono diversi rappresentanti di Ispra e Arpae.