Il Ministro al “question time”: Prima asta Macse a settembre. Comunità energetiche consentiranno di raggiungere obiettivi sociali e ambientali
Roma, 21 maggio – Sulle aree idonee per le rinnovabili il Mase “intende delineare rapidamente dei criteri specifici e uniformi”, attraverso un confronto inclusivo con le Regioni e gli altri ministeri competenti. L’obiettivo è quello di “dare definitivamente al Paese un assetto stabile per lo sviluppo delle rinnovabili e la loro corretta integrazione nel sistema elettrico”. Così il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, nel corso del “question time” alla Camera.
“Stiamo valutando in queste giorni la revisione degli aspetti messi in risalto in una delle sentenze del Tar Lazio”, ha aggiunto il Ministro. A Montecitorio Pichetto, ha anche ricordato l’adozione di misure che promuovono lo sviluppo di sistemi di accumulo e ha spiegato che la prima asta del Macse – il meccanismo di approvvigionamento di capacità di stoccaggio – si terrà il prossimo settembre.
Nell’aula della Camera, il Ministro ha ricordato anche il recente decreto che modifica la disciplina degli incentivi alle Comunità energetiche rinnovabili. Il rafforzamento della misura – ha concluso Pichetto – contribuirà in prospettiva anche alla riduzione della bolletta elettrica, oltre a favorire la riduzione della dipendenza nazionale dalle fonti convenzionali, assicurando la realizzazione, allo stesso tempo, di obiettivi sociali, energetici e ambientali”.